Continua la formazione per il Progetto Leggere Forte: il quarto incontro si è tenuto presso l’ITI “Da Vinci” di Pisa il 22 febbraio 2020 presieduto dalla Dott.ssa Martina Evangelista coordinatrice nazionale e formatrice del movimento LaAV Letture ad Alta Voce.
Semplice e al tempo stesso significativo il messaggio principale che la Dott.ssa ha espresso:
“Leggendo ad alta voce si legge due volte, per gli altri e per se stessi. Leggere ad alta voce è esprimersi e al tempo stesso ascoltare, dare e ricevere. Leggere ad alta voce dona felicità e appagamento, sia ai lettori che agli ascoltatori.”
La ricerca sul campo ha dimostrato che ascoltare la lettura ad alta voce è in grado di produrre una serie di benefici interni ed esterni rispetto al percorso educativo e scolastico.
Per fare solo alcuni esempi:
- favorisce lo sviluppo delle funzioni cognitive fondamentali (come: attenzione, pianificazione etc..),
- facilita lo sviluppo delle capacità di riconoscere le proprie ed altrui emozioni,
- facilita lo sviluppo di abilità relazionali,
- incrementa notevolmente il numero di parole conosciute,
- aiuta nella costruzione della propria identità,
- favorisce lo sviluppo del pensiero critico
- favorisce l’autonomia di pensiero
Di fatto:
- favorisce un rendimento scolastico positivo
- favorisce lo sviluppo delle competenze della vita
Nel percorso educativo e scolastico, in Italia, molto spesso gli studenti non riescono a esprimere le proprie potenzialità e se partono con qualche tipo di svantaggio non riescono a recuperare.
La lettura ad alta voce, se praticata con costanza, riesce a colmare gli svantaggi e a consentire a ciascuno di esprimere le proprie potenzialità.